Menu principale:
Artigianato > Lavorazione Ceramica Sarda
Pinna Mario,
pittore e scultore.....
Mario nasce a Ballao (CA) nel 1958.
Ballao sorge su un'ampia ansa del Flumendosa, uno dei principali fiumi della Sardegna, ai limiti della subregione del Gerrei, al confine tra la provincia di Cagliari e quella di Nuoro. Esso si dispone entro una conca circondata da monti che guarda verso il fiume e si apre su un paesaggio di grande fascino. Le attrattive principali di Ballao risiedono indubbiamente nei valori paesaggistici legati al Flumendosa. In questo territorio, infatti, tra rocce di forma inusitata e incantevoli piscine naturali d'acqua dolce, immerse in una ricca vegetazione fluviale, si possono di frequente osservare uccelli di rara bellezza, come aironi cinerini e germani, ma anche nutrie, fagiani, gruccioni e, nelle acque del fiume, le tartarughe. Assai caratteristici, infine, sono i "nessargius", primitive ma ingegnose trappole per pescare le anguille alle prime piogge autunnali. Tra le feste più caratteristiche di Ballao, ricordiamo quella in onore di S. Antonio Abate, il 16 gennaio, col grande falò acceso in onore del santo. Durante la festa si offrono a tutti i partecipanti dolci, fave bollite e vino. Anche durante la festa di S. Maria Nuraxi, presso la chiesetta campestre di S. Maria di Cleofe, dopo la processione religiosa si imbandisce un pranzo comunitario, seguito da canti e balli tradizionali. Lo svolgimento della festa, che cade il lunedì successivo a Pasqua, è rimasto invariato rispetto a quanto descriveva ad inizio '800 il Casalis.
Mario, cresce con una spiccata passione artistica e indirizzato verso la pittura e la scultura. Già da ragazzo tra i 15 e i 16 anni si dedicava a queste arti: scultura, pittura, restauro, ed in queste operava nello studio teorico e pratico. Da giovanissimo era estremamente interessato al restauro di opere scultoree nelle chiese. La particolare esperienza del restauro lo studia da scultori direttamente dalle opere del Luigi Guacci scultore pugliese, produttore di sculture di arte sacra. Quindi, studio accurato del periodo delle opere, dei materiali, degli autori delle opere da restaurare. Egli condivideva contatti artistici ed esperienze di studio direttamente con artisti e restauratori d'esperienza a Cagliari. Il suo percorso lo svolge direttamente dedicandosi alla conoscenza della tecnica, studiando i materiali con le opere scultoree, lo studio della composizione scenografica e la sintesi espressiva del racconto, specie dallo studio della scultura nelle opere del grande Luigi Guacci, le opere in gesso, cartapesta, legno. Dedizione allo studio del colore e la tecnica della composizione del colore nell'opera, la personalità simbolica del colore nella strategia della scena dell'opera. Nella pittura egli studia la prospettiva con attenzione consapevole che questa è il timone dell'opera, gli effetti atmosferici e le atmosfere nel paesaggio, la natura morta, la figura nelle tematiche d'arte sacra. Particolare diventa l'interesse per lo studio sulle tecniche delle opere del 600, l’attenzione artistica alla sintesi espressiva nel componimento tematico artistico e la sintesi della scena, la conoscenza tecnica complessiva del componimento. Egli a Cagliari verso il 1980 incontra la passione per un percorso di studio stimolato e influenzato dal carattere scultoreo e dalla esperienza scuola che lascia lo scultore Giuseppe Sartorio, ed il Ciusa, quindi studia con attenzione la personalità del carattere artistico nella scultura, il carattere rappresentativo e scenografico dell’opera scultorea. ll monumentale e la sintesi espressiva, il segno simbolico, il carattere e la personalità dell’opera artistica che deve lasciare segno e emozione. Osservando Il suo percorso in relazione alle sue opere, non possiamo non cogliere gli elementi del suo studio e della sua esperienza con una impronta personale.
Particolarmente incisivo e amorevole risulta il carattere espressivo dei volti, specie quelli rappresentativi della figura della donna sarda, le madonne, l'arte sacra in genere.
Le tematiche della Sardegna che con passione ha motivo di rendere omaggio alla bellezza espressiva delle donne Sarde, congiuntamente nell’unicità dei costumi di amorevole bellezza.
Questa breve introduzione per la conoscenza di Mario e per comprendere il suo percorso nella storia della sua passione artistica.
Le Opere
Le Sculture
Le Pitture
Opera: "il figliol prodigo" gli spunti della tematica e di paesaggio sono ideati nei valori del costume sociale a carattere Sardo, l'opera ad olio è esposta a Cagliari nella chiesa di Sant'Elia, misure 230 x 300 cm, su tela. Opera richiesta nell'anno 2004 e completata nell'anno 2005.
In questa opera l'autore ha considerato la rapresentazione del rientro del figliol prodigo manifestandolo nel rientro alla casa nel gesto sincero di chiedere il perdono a padre, nell'opera l'autore coglie anche la piena partecipazione del padre che gioisce al suo rientro e va in mezzo alla strada da lui, non aspetta il suo arrivo alla porta ma va ad incontrarlo, quindi il padre nel gesto manifesta la piena partecipazione e gioia per il rientro del figlio che chiede il perdono, ed in questo si osserva tutta la famiglia che partecipa sentitamente all'evento gioioso.
Servizi di spedizione
I nostri servizi
Offriamo la possibilità di poter visionare gratuitamente l'opera che si vuole acquistare, e optare per la consegna presso il proprio domicilio, all'interno del territorio provinciale di Cagliari. Massima disponibilità e cura nell'invio dell'opera scelta tramite servizi postali, in qualunque regione italiana.
Informazioni di contatto
Studio tel. 328 7690191
E-mail: prospettico@live.it
Web: souvenirsardegna.com
Nota Bene
Per le consegne i costi ed i tempi variano in base alla destinazione e il tipo di spedizione scelto.
Per la città di Cagliari la consegna è gratuita.
Le modalità del trasporto e della consegna saranno comunque disposti a carico di chi ordina le opere.